Dal 8 al 30 maggio2021, nei locali dell’Associazione culturale “ArtistikaMente” di Pistoia, nell’ambito del progetto che ci siamo prefissati per l’anno 2021, “L’ARTE COME TERAPIA per l’ambiente e l’individuo” abbiamo, con piacere, inserito nella programmazione la personale di Silvia Percussi dal titolo “SEGNI SOSPESI”.
Silvia Percussi é nata a Firenze, vive a Pistoia ed espone da anni in tutta Italia. Cresciuta in una famiglia di pittori e musicisti, ha trovato naturale comunicare per immagini il fluire ritmico della vita. Da tempo affronta una ricerca incentrata sui ritmi geometrici e su una tavolozza di pochi colori, arricchiti dal turbinio di assemblaggi materici e dove gli effetti metallici, o le superfici povere di tele e cartoni ondulati vengono utilizzati sia per il loro valore cromatico e tattile, che per il potere evocativo intrinseco.
Il lavoro attuale di Silvia nasce da lontano, un lungo percorso durante il quale ha sempre regalato, con le sue opere, una sensazione di equilibrio formale ed interiore. Le sue forme geometriche sono frutto di un’attenzione particolare all’armonia cosmica della quale oggi più di sempre , l’individuo ne ha necessità. L’uso di materiali naturali e di riciclo, come sabbia, juta, carta, denotano inoltre quanto rispetto per la natura Silvia manifesta nella sua arte. Da non sottovalutare inoltre come avviene l’atto creativo stesso, i gesti che l’artista compie per la realizzazione dei suoi lavori, sono gesti pensati, misurati, si potrebbe dire quasi propedeutici alla meditazione. Tutto questo fa dell’opera di Silvia un percorso terapeutico e suggerisce come l’arte possa diventare mezzo di salvezza per l’ambiente e per noi tutti.
Marta Babbini
