Artista

CLARA MALLEGNI

SINERGY

SINERGY

dimensioni: 70 x 50 cm
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ARREMBAGGIO

ARREMBAGGIO

dimensioni: 100x100
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PINOCCHIO AL CAMPO DEI MIRACOLI

PINOCCHIO AL CAMPO DEI MIRACOLI

dimensioni: 100 x 50 cm
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PINOCCHIO /LEONARDO

PINOCCHIO /LEONARDO

dimensioni: 60 x 60 cm
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ACROBATI

ACROBATI

dimensioni: 40h x 24 cm
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IL MAESTRO (part.), 2015

IL MAESTRO (part.), 2015

dimensioni: 50x70 cm
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IL TUFFO

IL TUFFO

dimensioni: 44h x 45 x 18 cm
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LA GATTA SUL TEMPO CHE SCOTTA, 2016

LA GATTA SUL TEMPO CHE SCOTTA, 2016

dimensioni: 40x50 cm
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BALLI PROIBITI, 2016

BALLI PROIBITI, 2016

dimensioni: 50x70 cm
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CAPOVOLTO, 2019

CAPOVOLTO, 2019

dimensioni: altezza 60 cm
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CORSARI, 2019

CORSARI, 2019

dimensioni: altezza 220 cm
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MONDO QUADRO, 2018

MONDO QUADRO, 2018

dimensioni: altezza 60 cm
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CLARA MALLEGNI

Analizzando la produzione artistica di Clara Mallegni viene in mente quella “leggerezza” di cui parla Italo Calvino nelle Lezioni americane, definendola come la capacità di “sollevarsi sulla pesantezza del mondo” per comprendere i significati che solo una visione delle cose dall’alto può far emergere. Applicato alle opere della Mallegni, questo concetto suona come un invito a liberarsi dalle zavorre delle proprie convinzioni, da tutto ciò che impedisce all’immaginazione di volare alto, come invece fa l’artista, muovendosi agilmente da un linguaggio all’altro − pittura, collage e scultura −, raccontando le cose da un punto di vista inconsueto, rivendicando per sé la libertà di essere “perpetuamente in volo”. Una creatività priva di costrizioni, quindi, in grado di procedere da una sperimentazione all’altra con passo sicuro e leggero, passando dalla realtà al sogno, dalla concretezza della terra alla sospesa astrazione delle nuvole. Osservando le sue opere, sentiamo anche di poter “spiccare il volo”, lasciandoci portare dalla magia di un racconto fantastico − quasi un tornare bambini ad ascoltare le fiabe −, vivendo un sogno ad occhi aperti oppure ancora immergendoci nell’atmosfera senza tempo di una visione cosmica o di un’emozione tradotta in immagine. E’ a questa sfida che ci chiama Clara Mallegni: lasciare indietro ciò che abbiamo già visto e conosciuto per “vivere” l’opera d’arte come la più bella e sorprendente delle avventure possibili.  

[Daniela Pronestì]

www.claramallegni.com