LIBRO D

La galleria “Artistikamente” ,  con il patrocinio del Comune di Pistoia , promuove e organizza la prima edizione di

“INSIDE” – DENTRO I LIBRI D’ARTISTA dal 24 Maggio al 15 Giugno 2025 , con inaugurazione il 24 maggio alle ore 17:00 con una esposizione presso il proprio spazio dedicata appunto ai libri d’artista.

Orario di apertura della galleria: dal martedi al sabato 10/12 e 15/19

Ogni libro d’arte sarà esposto nella sede dell’associazione , garantendone la massima visibilità mediante video e ogni forma divulgativa sul Web.

L’intento è valorizzare questa forma preziosa di espressione poetica che integra in sé una molteplicità di aspetti e di far conoscere le esperienze artistiche contemporanee al pubblico, permettendo il dialogo, l’interscambio e la riflessione sul creare Arte.

COS’E’ IL LIBRO D’ARTISTA

Il Libro d’Artista è un manufatto librario seguito direttamente dall’artista in ogni sua fase ed elemento, dalla progettazione alla realizzazione materiale: ogni scelta di tecnica e via espressiva ha quindi una sua peculiare funzione comunicativa ai fini della trasmissione del messaggio. Caratteristica che lo rende unico nella grande famiglia delle creazioni artistiche è l’esigenza di toccarlo, manipolarlo, percepirlo attraverso tutti i 5 sensi per poterlo fruire e comprenderne il significato: infinita è la tipologia dei materiali e delle forme di cui il libro può servirsi per esprimersi attraverso un artista. Il grande successo delle esposizioni che hanno come punto focale il Libro d’Artista è dato infatti dalla rottura del divieto di non toccare l’opera d’arte come è normalmente di regola nelle gallerie e nei musei di tutto il mondo.

Iniziarono artisti come William Morris, con la fondazione della Kelmscott Press, una delle stamperie che già a fine ‘800 in Inghilterra perseguivano l’intento di andare oltre alla produzione industriale, campo del convenzionale che predilige quantità seriale sulla qualità del diverso, del libro. Più di un secolo fa era già prepotente l’esigenza di tornare al lavoro manuale e minuzioso che riconosceva la preziosità dell’individuo e della ricerca personale più accurata finalizzata all’oggetto principe della Memoria e della Trasmissione, appunto il libro. Lo sguardo si volgeva verso gli anni meno che mai bui del Medio Evo, in cui la produzione libraria aveva ben compreso il valore intrinseco del libro come oggetto e della sua valenza simbolica autonoma, che andava assai oltre la conoscenza di alfabeti e grammatiche. Immagini e testo si fondevano nella impaginazione dei fogli pergamenacei, la rottura del margine non è stata più abbandonata dagli artisti che, fino ad arrivare ad oggi, hanno scelto l’opera - – libro come strategia espressiva più consona ad essi. Carte fatte a mano, tecniche manuali di stampa, rilegature raffinate ed esteticamente ricercate sono stati spesso elementi distintivi del libro di una certa qualità e cura personale, volta ad ogni suo componente ; ma il libro si è anche spesso rifiutato di tali preziosità, iniziando a preferire dall’inizio del ‘900 materiali poveri, popolari e di estrema mobilità come accadde per esempio con i movimenti futuristi italiani e russi o con Dada. Oggi gli strumenti del Libro d’Artista cambiano: si esplorano le potenzialità semiotiche di tecniche e materiali appartenenti anche a categorie che non siano notoriamente quelle della stampa, fino ad arrivare a materiali e mezzi di tutt’altro genere, come l’apparente inconsistenza diretta delle tecniche virtuali.

In realtà gli artisti si sono occupati per secoli di libri unici come i manoscritti o multipli come quelli prodotti a stampa. Ciò nonostante il libro d’artista si è imposto come un nuovo genere legato alle “Belle Arti” solo nella seconda metà del XX secolo. Il libro d’artista è, perciò, l’opera d’arte di un artista visivo che usa, nella preparazione dei suoi lavori, un formato standard di libro oppure un supporto ispirato a qualsiasi mezzo di trasmissione scritto, come è possibile ritrovarlo nella storia. Basti pensare a tavolette d’argilla, a materie vegetali, a conchiglie, ossa, pergamene, carta, metalli.

https://youtu.be/htOqOzNy6ls

precedente
CINQUE SEGNI D'ARTE
successivo